Può l’Astrologia guidarci attraverso la nostra Sessualità?
Riteniamo che l’astrologia debba tenere conto della grande divisione tra i sessi, che le energie che compongono i segni filtrano attraverso i sessi opposti come attraverso prismi, separati e unici l’uno dall’altro.
E’ un’esplorazione dei segni astrologici dalla prospettiva del genere, dell’identità sessuale e del comportamento sessuale.
La ruota zodiacale è innanzitutto divisa secondo il genere in sei segni maschili (fuoco, aria) e sei femminili (terra, acqua).
Ciò riflette l’equilibrio universale, poiché l’esistenza è un grande sistema di yin e yang.
Quanti segni zodiacali esistono?
La premessa di base è che ci sono ventiquattro segni, non solo dodici, e ogni segno è nuovamente diviso in polarità di genere. Uomini e donne dello stesso segno possono in realtà essere molto diversi tra loro poiché manifestano la dinamica dell’energia del loro segno in modi opposti.
Nello specifico, se una persona è allineata con la polarità di genere del suo segno – uomini nei segni maschili, donne nei segni femminili – lui o lei incarna la qualità elementare del segno; mentre gli uomini nei segni femminili e le donne nei segni maschili metteranno in atto un’altra dinamica.
Le qualità che si manifestano nei vari Segni
In primo luogo, quando parliamo di qualità elementare, ci riferiamo alla particolare miscela di elementi:
- fuoco,
- terra,
- aria,
- acqua
e qualità:
- cardinale,
- fissa,
- mutevole
di ciascun segno.
Ogni segno è un amalgama unico di queste due componenti zodiacali che sono chiave per comprendere il carattere individuale che, accoppiata una categoria con l’altra, quattro volte tre, ci dà le dodici combinazioni dei segni tradizionali.
Segno zodiacale: Ariete
Ad esempio, il segno maschile dell’Ariete è l’unico segno cardinale di fuoco; in termini semplici, la qualità cardinale suggerisce l’iniziativa e l’elemento fuoco rappresenta lo spirito vitale.
L’uomo Ariete, allineato con la polarità di genere del suo segno, incarna quindi questa dinamica: è come una scintilla o una palla di fuoco esplosiva.
La donna Ariete, d’altra parte, è un personaggio piuttosto interessante che è comunque il piccolo accendi fuoco dello zodiaco, un istigatrice, che incita gli altri ad azioni esplosive mentre lei rimane imperturbabile.
Guardando l’uomo Ariete e la donna Ariete si direbbe che non potrebbero essere più diversi nel temperamento, perché, sebbene giochino con la stessa ricetta astrologica dettata dal loro segno, manifestano questi ingredienti specifici in modo spesso diametralmente opposto.
È qui che entra in gioco l’archetipo della personalità.
Lo zodiaco verrà illustrato come un mandala dell’esistenza umana e, nello specifico, della sessualità umana. Il sesso, è la chiave primaria della vita.
Noi siamo la nostra natura sessuale.
E così, nell’esplorare le varie personalità dei ventiquattro segni astrologici di genere, non solo è più divertente concentrarsi sulla sessualità di questi personaggi, ma è essenziale farlo.
Gli Archetipi dell’Ariete: Ares e Atena
Gli archetipi per ciascun segno sono stati tratti da modelli classici – il pantheon di vari dei e dee – così come dai loro equivalenti biblici giudaico-cristiani e dagli echi di queste caratterizzazioni in tutta la letteratura antica e moderna.
Lo zodiaco stesso, è intriso di simbolismo classico e gli archetipi della personalità individuale provenienti da quel pantheon emergono organicamente all’interno del ricco catalogo di immagini che circondano ciascun segno.
Ad esempio, riprendendo l’esempio dell’Ariete, il segno è governato dal pianeta Marte e, in effetti, vediamo gran parte dell’omonimo dio della guerra di quel pianeta (greco: Ares) nell’aggressiva palla di fuoco della mascolinità che è l’uomo Ariete.
Quando si medita sulla donna Ariete, è naturale che lei attinga all’archetipo della dea della guerra, Atena, che è molto diversa nel carattere dal fratello, spesso bellicoso. In effetti, la mitologia ci dice che tra tutti gli dei, lei era quella che più lo detestava.
Allo stesso modo, l’uomo e la donna dell’Ariete non sono la coppia più simbiotica nel blocco astrologico.
Ciascuno dei ventiquattro segni dello zodiaco è dotato di una certa energia prototipica a tal punto che vediamo questi dei e dee fin troppo umani prendere vita nel pantheon dell’umanità, così com’è, caratterizzato da i dettami della collocazione astrologica.
E come la rosa che fiorisce in estate, in contrapposizione al crisantemo dell’inverno, le forme di vita che spuntano in certi periodi dell’anno manifestano il carattere di quel periodo. È lo stesso con noi esseri umani.
La sessualità dei Miti e le loro telenovela
Quando si tratta di sessualità, i miti stessi sono una telenovela abbastanza bollente che offre una visione approfondita della natura erotica di ogni individuo in cui le particolari inclinazioni degli archetipi associativi sono stranamente codificate.
Il senso dell’arco zodiacale è come ogni segno, con i suoi simboli e precetti intrinseci, si basa sul precedente, passando il testimone della filosofia personale da un personaggio all’altro verso l’infinito.
In effetti, la “ruota” astrologica è un continuum a spirale, piuttosto che un cerchio statico, per cui ciascuno dei ventiquattro segni ha alcune pepite di saggezza da offrire agli altri attraverso il proprio approccio individuale alla vita, all’amore e alla comprensione della libido.
L’Uomo Ariete
Essendo così affascinato da se stesso, l’uomo Ariete è quindi profondamente consapevole, e in effetti quasi feticistico, non solo della propria mascolinità, ma della condizione maschile in generale.
Da un lato, quasi privo del proverbiale lato femminile con cui gli altri segni maschili sono soliti entrare in contatto a vari livelli, l’Ariete si sforza comunque di relazionarsi con le donne nel miglior modo possibile. D’altra parte è fin troppo consapevole di quali forze animali infuriano dentro di lui e quindi cerca di separarsi come può da ciò che considera bestiale.
E queste forze di attrazione opposta – il tentativo esteriore di relazionarsi con il sesso opposto da cui è così naturalmente attratto mentre cerca di recidere la natura animale che sente scontrarsi e fremere dentro di lui – vanno di pari passo in una dinamica inebriante.
L’Ariete è il più assertivo e ambizioso di tutti i maschi, e tutta la sua sessualità dipende, innanzitutto, dal perseguimento fisico delle sue passioni.
Essendo uno degli uomini più esigenti dello zodiaco, questo non è un compito semplice. Si aspetta che una donna soddisfi i requisiti idealizzati di un partner perfetto come predetto nella sua immaginazione auto-mitizzata.
La Donna Ariete
Per la donna Ariete – l’originale – il viaggio esistenziale si svolge lungo il percorso di minor resistenza.
È una minimalista di prim’ordine e non affolla mai la sua esperienza con inutili ostacoli, obblighi, drammi o coinvolgenti emotivi. Determinata nelle sue attività artistiche o professionali, adotta un piano definito per raggiungere gli obbiettivi per realizzare il successo, mantenendo la vita semplice, è disposta a sacrificare facilmente lussi extra.
È la donna più ascetica dello zodiaco, soprattutto perché rinuncia a quegli ornamenti femminili che la maggior parte delle donne riterrebbe essenziali. Definirla una “donna da uomo” è un grosso eufemismo, poiché ha molte più idee simili e si trova più a suo agio con il sesso opposto che con il suo.
Va dove vanno gli uomini, fa quello che fanno gli uomini: senza doppi standard, senza fare domande. Il Principio Maschile del segno che caratterizza la forma, l’oggettività e l’azione, porta anche in lei l’importanza fondamentale dell’individualità.
La donna Ariete è più preoccupata della sua conservazione, è una realista, prende poca scorta di emozioni o preoccupazioni spirituali, che, come ogni altra cosa nella vita, sono semplicemente questioni di praticità.
Il segno è concreto, il motto è “Io sono”.
Fonte Bibliografica: estratto da “Sextrology – The Astrology of Sex and the Sexes ” | Autore Starsky + Cox
https://www.sessualitasacra.it/prodotto/corso-completo-sessualita-sacra/